Si trova a Varone, una delle frazioni di Riva, a tre chilometri dal lago.
Provenendo dal soprastante lago di Tenno,
l’acqua scorre in una forra naturale erosa in 20.000 anni – 4 mm all’anno -
e precipita fragorosamente con un salto di 87 m.
Parcheggio gratuito per pullmans ed autovetture Parco picnic
C’è anche un bellissimo giardino ricco di piante, fiori, ornamenti molto
curato che ci fara rilassare e ci darà tranquillità.
La cascata è originata dal torrente Magnone, che scorre sotto la
valletta di Ravizze e scende verso il lago. Le sue acque sono
alimentate dalle perdite sotterranee del Lago di Tenno
che per un breve tratto si addentra nella montagna arrivando poi a
formare la cascata. Il nome Varone invece ha origine proprio dalla
cittadina Varone situata a poca distanza.
La Cascata del Varone fu inaugurata il 20 Giugno del 1874, padrini
furono il Re di Sassonia, Giovanni, e il Principe Nicola di Montenegro
nei pressi di Riva del Garda
in villeggiatura, da allora è diventata una visita obbligata per tutti
turisti, viene considerata ancora oggi uno degli orgogli cittadini.
Nomi illustri di letterati e grandi artisti compaiono nel registro
delle visite, il Principe Umberto II, Gabriele D’Annunzio, l’Imperatore Francesco Giuseppe, Franz Kafka, Thomas Mann e tanti altri. In particolare Thomas Mann fu spesso a Riva del Garda
tra il 1901 e il 1904, pare trasse ispirazione per alcuni tratti del
suo romanzo “La montagna Incantata”, viene attribuita la frase: ” Sullo
sfondo della stretta, profonda voragine formatasi da massi di roccia
panciuta, nuda, scivolosa come ventri enormi di pesci, la massa d’acqua
si riversa giù con rumore assordante.”
Il lago di Tenno possiede 2 immissari il più importante con una
entrata di circa 20 m³ al secondo si chiama fiume Ri Sec (o Rio Secco
in italiano) detto cosi perché nella parte della sua foce è coperto da
molti sassi e il corso d’acqua non si vede più. Il secondo immissario è
il torrente Laurel (in italiano Laurino) che con i suoi 100 metri di
lunghezza e il più corto torrente del mondo. Il torrente Laurel ha una
grossa portata d’acqua e la sua acqua non supera mai i 5 gradi
centigradi. L’emissario unico è il torrente Picinino che poi va ad
affluire nel fiume Magnone.
Il torrente Picinino esce a 15 metri di profondità dal lago e sgorga al
di là del dosso di Ville del Monte per poi dopo 3 km entrare nel
Magnone.
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